martedì 16 giugno 2009

I bambini cinesi sanno giocare

Seguo (da ascoltatore, purtroppo a parte comperare i loro ottimi prodotti non faccio nulla) l'attività di Libera, l'associazione che lavora sulla legalità, la lotta alle mafie, e gestisce le cooperative di lavoro sui terreni confiscati alla mafia. Ieri ho ricevuto questo bellissimo resoconto da Maurizio Pascucci, di ARCI Toscana, riguardo un'iniziativa con i bambini della "chinatown" fiorentina all'Osmannoro. Anche questa è una risposta alla xenofobia che sta dilagando nel nostro paese.

Firenze, 15 giugno 2009

Ieri pomeriggio molto caldo, tanta stanchezza ma anche tanti sorrisi!! Insieme all'Arciragazzi e ai suoi animatori, tra l'altro bravissimi e molto motivati, abbiamo improvvisato un animazione con tanti bamini e bambine cinesi presenti in alcuni capannoni in località Osmannoro, molto vicino ad Ikea. Nei giorni scorsi avevamo proposto questo pomeriggio di animazione con un volantino scritto in italiano e in cinese. Alcune mamme con i loro bambini erano puntuali all'appuntamento! Dopodichè con i palloncini e un trenino "di corda" gli animatori dell'Arciragazzi hanno iniziato ad avvicinare e a far aderire molti bambini.
Quindi il viaggio verso l'area gioco collocata alle spalle di IKEA. In modo ordinato il trenino è arrivato a destinazione dove è iniziata l'animazione.

Alcuni giochi per i più piccoli e animazioni più complesse per gli altri. Il gran caldo non è riuscito a bloccare le attività che sono proseguite fino alle ore 19, quando i genitori hanno iniziato a richiamare i bambini per la cena.

Ho visto gli occhi degli animatori Arciragazzi e delle volontarie dell'Arci molto lucidi; era l'emozione e la felicità di essere stati utili in favore di bambini che "non sempre giocano" ma era anche l'indignazione di aver visto la loro situazione all'interno dei capannoni. Infine un patto associativo si è consolidato; gli animatori e i volontari si sono impeganti a ritornare, i dirigenti delle due associazioni a ragionare insieme con Istituzioni su come garantire opportunità sane di aggregazione.

Il diritto al gioco e alla felicità deve essere offerto a tutti!! Abbiamo fatto una grande scoperta!! Anche i bambini cinesi sanno giocare!!Anche le loro madri sono felici quando vedono i loro figli sorridere!

Forse in tanti pensano che questo non sia possibile!!

Cosa c'entra tutto questo con le mafie ?? la risposta non può che essere: c'entra , c'entra !!

Maurizio Pascucci - Coordinatore Progetto Liberaci dalle Spine

P.S. Volevo commentare i deliri di Corrado Penna nella conferenza sulle scie chimiche a Cesena, ma ho preferito occuparmi di qualcosa di più utile e costruttivo. Comunque agli appassionati di scie faccio notare il "cielo solcato da numerose scie bianche e ridotto ad una poltiglia gelatinosa".